ENERGIA ASCENDENTE - 2014 - marmo statuario. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a L'Aquila - Palazzetto dei Nobili dell'Aquila. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Sutri - Palazzo del Drago. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Roma - Galleria GARD.
GERMOGLI DI IDEE - marmo bianco. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a L'Aquila - Palazzetto dei Nobili dell'Aquila. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Roma - Galleria GARD.
TOTEM DI FECONDITÀ - 2014 - marmo statuario. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a L'Aquila - Palazzetto dei Nobili dell'Aquila. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Sutri - Palazzo del Drago. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Roma - Galleria GARD.
TRE UNICI - 2014 - marmo bianco di Carrara. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a L'Aquila - Palazzetto dei Nobili dell'Aquila. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Sutri - Palazzo del Drago. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Roma - Galleria GARD.
EVA E ADAMO - 2014 - marmo bianco di Carrara. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Sutri - Palazzo del Drago. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Roma - Galleria GARD.
ADAMO EROS - marmo. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Roma - Hotel Oxford
DAGON - 2014 - marmo bianco di Carrara. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Sutri - Palazzo del Drago
EVA PSICHE - marmo. Esposto alla Mostra Arcaico e Presente a Roma - Hotel Oxford
Patrizia Di Poce, nasce a Roma dove vive e lavora.
Il suo percorso artistico si manifesta negli anni con una creatività in continua evoluzione, passa con entusiasmo dalla pittura, alla ceramica, scegliendo come materiali delle sue opere anche comuni sassi e legni levigati dalle acque di fiumi o del mare, tutte tecniche diverse che nutrono e sviluppano la sensibilità del suo linguaggio artistico per giungere alla scultura del marmo.
Nel 2006 spinta dalla ricerca di un'intima e più profonda realizzazione, approda a Pietrasanta (Lucca) nel cuore delle Apuane dove soggiorna, a periodi alterni, per realizzare le sue opere.
I suoi marmi sono schegge di materia, trasformate in linguaggio.
“Quel blocco di diverse dimensioni (grandi, medie o piccole), lo scelgo a istinto o forse Esso sceglie Me. Da questo magico incontro nasce il ritmo di una danza ancestrale che si manifesta con le mie opere, così quel pezzo diventa “il mio pezzo” perché ne posseggo l’Essenza ed esso riflette la mia Anima libera.
Adesso scolpire il marmo a modo mio, marmo che sento come materia di grande energia, è semplicemente la realizzazione del Talento Naturale che ho avuto in dono.
So di essere arrivata al centro della mia Creatività e ci sto benissimo.
Le mie opere sono la traduzione visibile di ciò che intimamente sento, una percezione profonda alla quale resto connessa e che mi accompagna, sorridendo, incontro al futuro con la consapevolezza della donna matura, con la gioia e l’entusiasmo della bambina curiosa."